Il reflusso gastroesofageo è un disturbo molto comune, senz’altro spiacevole, che può colpire chiunque a qualsiasi età.
Questa condizione è caratterizzata dalla risalita di succhi gastrici dallo stomaco all’esofago che causa un bruciore localizzato nel petto e nello stomaco.
Cause e sintomi che causano il reflusso gastrico
Possono essere molteplici i fattori scatenanti, tra cui naturalmente una predisposizione genetica, ma molto più spesso il reflusso è innescato da una dieta non propriamente adeguata, ricca di alimenti irritanti come agrumi, caffè e alcol.
I sintomi, quali bruciore, rigurgito acido e talvolta anche fastidi alle corde vocali (laringite, raucedine, ecc.), tendono a diventare acuti durante la notte o generalmente quando ci si corica.
Trattandosi di una condizione purtroppo pressoché cronica, molti decidono di ricorrere a rimedi naturali e alternativi per contrastarla.
Tra questi troviamo anche lo Yoga: praticarlo regolarmente, infatti, può rivelarsi davvero efficace per favorire una corretta digestione e far funzionare meglio l’intero apparato.
Andiamo allora a elencare qui di seguito alcune Asana Yoga per combattere il reflusso gastrico.
Conclusioni e consigli per combattere il reflusso gastrico
Chi soffre di reflusso deve prestare sempre particolare attenzione all’alimentazione e approfondire l’eventuale problema (fisico o, perché no, psichico) che sta alla base del disturbo.
Di seguito una serie di buone regole da seguire per contrastare il reflusso gastrico:
- Evitate, quanto più possibile, di consumare bevande alcoliche e/o gassate
- A cena mangiate un pasto leggere e terminate la cena almeno 3 ore prima del sonno notturno
- Smettere di fumare
- Tenete sotto controllo il vostro peso forma
- Mangiare lentamente e masticate accuratamente il cibo
- Evitate cibi che rilassano lo sfintere esofageo o cibi grassi, come cioccolato, salse, caffè, tè, menta, insaccati, fritti, agrumi, ecc.
- Prestare attenzione all’abbigliamento evitando di indossare capi molto stretti