Con l’avanzare dell’età, e per le donne soprattutto in seguito alla menopausa quando calano i livelli di estrogeni nel sangue, le ossa rischiano di indebolirsi sempre di più, tanto che l’osteoporosi diventa una delle patologie più temute.
Che cos’è l’osteoporosi?
L’osteoporosi è una malattia degenerativa che colpisce lo scheletro e quindi le ossa: esse diventano infatti sempre più deboli e fragili, al punto che a volte (in base alla gravità della patologia) basta davvero poco per incorrere in fratture.
Diversi fattori, come l’età o la predisposizione familiare, innescano la riduzione della massa ossea (molto elevata nei primi decenni di vita), ma tutto dipende molto anche dai livelli di vitamina D e di calcio, indispensabili per un corretto funzionamento delle ossa, e dallo stile di vita, che non dovrebbe mai essere sedentario.
Tuttavia, diverse ricerche hanno dimostrato come lo Yoga possa rivelarsi un utile alleato per la prevenzione dell’osteoporosi, o per interromperne l’avanzamento in caso di osteopenia.
Sarebbe sempre meglio farsi seguire da un maestro esperto per l’esecuzione di posizioni assolutamente sicure e prive di rischi per il soggetto, ma basti sapere che le Asana più indicate in queste situazioni sono sempre quelle che tendono a rinforzare la muscolatura della colonna vertebrale, che migliorano la postura e l’equilibrio senza eseguire movimenti troppo bruschi o intensi.
Scopriamo dunque come rafforzare le ossa con lo Yoga, attraverso alcune delle posizioni più utili.
Ulteriori suggerimenti per rafforzare le ossa
Oltre allo Yoga, per evitare che le ossa si indeboliscano e prevenire dunque l’osteoporosi è importante prendersene cura nel corso della vita adottando alcuni accorgimenti.
Ecco qualche consiglio:
- Specie se avete carenze, non fatevi mai mancare un’alimentazione ricca di calcio e vitamina D, ricorrendo altrimenti a specifici integratori.
- Non siate mai sedentari: camminate o fate sport almeno un paio di volte a settimana.
- Evitate l’alcol e il fumo, o limitatene il consumo.