Il dolore alle ginocchia è un sintomo molto diffuso, si può manifestare dopo un trauma, o senza incidenti particolari.
L’articolazione del ginocchio è molto delicata e complessa ed è per questo che un suo minimo mal funzionamento, possa causare problemi e il conseguente dolore.
Se non ci sono alterazioni particolari, può darsi che siano la postura scorretta o l’indebolimento dei muscoli, la causa di un mal funzionamento delle ginocchia e che questi, provochino dolore, in questo caso lo Yoga diventa un ottimo alleato contribuendo a rinforzare e rendere più elastici tutti i muscoli per un corretto funzionamento delle ginocchia.
I muscoli impegnati nel funzionamento delle ginocchia
I muscoli che si attivano nel movimento delle ginocchia sono: i quadricipiti, lo psoas e i muscoli posteriori della coscia.
I muscoli quadricipiti sostengono le ginocchia, se questi muscoli non sono elastici tendono a “tirare” la rotula verso l’alto, in questo modo creano attrito all’interno dell’articolazione.
Inoltre se c’è un disequilibrio tra i quadricipiti, cioè se per esempio il quadricipite esterno della gamba è più sviluppato rispetto a quello interno, questo disequilibrio determina uno scorretto movimento della rotula causando attrito, consumo della cartilagine e dolore.
Lo psoas (chiamato anche il muscolo dell’anima) è il muscolo flessore dell’anca, collega il femore, cioè la parte alta della gamba con la zona lombare della schiena.
Questo muscolo è fondamentale nei movimenti poiché lo utilizziamo frequentemente, ogni volta che solleviamo la gamba o che ci sediamo.
La sedentarietà porta un irrigidimento di questo muscolo e può causare dolore lombare e tensione alle ginocchia
Asana per rafforzare le ginocchia
Conclusione
I problemi alle ginocchia nella metafora malattia, sono generalmente collegati all’orgoglio, all’incapacità di piegarsi, all’inflessibilità.
Un consiglio è quello di chiedersi a cosa o chi non ci si vuole “piegare” e a lasciarsi andare di più, ad accettare anche punti di vista diversi dal nostro.