Ogni singola stagione dell’anno ha le sue precise caratteristiche, che influiscono inevitabilmente sul nostro corpo e sull’intero organismo.
Le temperature cambiano, il grado di umidità varia e a seconda del periodo le piogge sono più o meno frequenti.
Ebbene, lo Yoga va adattato anche in base a determinati fattori: ogni sequenza è pensata proprio allo scopo di supportare il nostro corpo e aiutarlo ad affrontare al meglio il passaggio da una stagione all’altra.
Terminate le vacanze, e con esse il calore e la gioia che la stagione estiva porta con sé, ad attenderci c’è l’autunno, una stagione intermedia, di transizione: il suo compito è infatti proprio quello di aiutarci a distaccarci progressivamente dall’esuberanza dell’estate per abituarci al freddo e al silenzio dell’inverno.
Praticare Yoga ai cambi di stagione è dunque molto importante: scopriamo quali sono le sequenze più efficaci per l’autunno.
L’autunno e i suoi cambiamenti
In natura, con l’arrivo dell’autunno avviene un vero e proprio processo di trasformazione: esattamente come le foglie degli alberi che, dopo aver cambiato colore, iniziano a cadere, dobbiamo lasciarci alle spalle quello che non serve più e fare spazio al nuovo, gettando i semi per i frutti che verranno.
Abbandonata la spensieratezza estiva, si ritorna a scuola, al lavoro… insomma, si ricomincia. E la pratica Yoga, che deve andare di pari passo alla stagione, in questo caso deve rispecchiare tale filosofia, aiutando il corpo a ritrovare la propria stabilità e preparandolo a rifiorire.
Secondo l’Ayurveda, ovvero l’antica medicina tradizionale indiana, ad ogni stagione, così come ad ogni persona, corrispondono precise caratteristiche, in particolare elementi, denominati dosha. L’autunno esprime il dosha Vata, l’elemento formato da aria ed etere che ha in sé caratteristiche quali leggerezza, instabilità, movimento.
È dunque normale, in questo periodo dell’anno, sentirsi un po’ confusi, instabili e fuori fase. Per contrastare questa sensazione di spaesamento può essere utile stabilire una routine ben precisa, rispettare gli orari e mangiare cibi tipicamente autunnali.
Tutto serve per preparare il corpo al cambiamento e favorire i fisiologici processi di eliminazione.
Le migliori posizioni Yoga per l’autunno
Le Asana adatte all’autunno, utili a ristabilire l’equilibrio tra corpo e mente, sono principalmente le posizioni di equilibrio (per aiutarci a ritrovare la concentrazione e a tornare con i piedi per terra) e quelle di torsione (per aprirci a nuove prospettive e a tutto ciò che la vita ha da offrirci, affrontando la paura del cambiamento).
Molto utili anche le posizioni che agiscono sulle parti del corpo in cui si vanno a depositare i grassi in eccesso, come ad esempio i fianchi e il girovita, e quelle che permettono alla cassa toracica di espandersi, facendo lavorare pienamente i polmoni e ossigenando correttamente tutti i tessuti e gli organi corporei.
Il processo di rinnovamento passa sempre attraverso un’adeguata respirazione: espirando buttiamo fuori tutto ciò che non serve, e inspirando immagazziniamo, oltre all’ossigeno, anche nuova energia. Altrettanto ottime le posizioni che favoriscono il benessere dell’intestino, per aiutarlo nei processi di eliminazione.
Tra le tante Asana Yoga, elenchiamo le migliori da eseguire in autunno, per rigenerare corpo e mente:
Consigli generali per affrontare l’autunno
Nel passaggio dall’estate all’autunno, il corpo deve abituarsi gradualmente al clima e all’abbassamento della temperatura.
Oltre allo Yoga, per prepararsi alla stagione autunnale e di conseguenza recuperare le forze in vista dell’inverno, è utile condurre uno stile di vita sano, facendo attenzione a ciò che si mangia e a ciò che si beve.
Largo spazio quindi ai prodotti di stagione, tra cui zucche, arance, mandarini e castagne. È possibile ricorrere anche ad alcuni integratori o erbe energizzanti per aiutare le difese immunitarie.
Non è da sottovalutare neppure il benessere psichico, dal quale dipende anche quello fisico: dormire bene, e per un numero di ore sufficiente (almeno sette/otto ore a notte), è fondamentale per mantenere la concentrazione e la lucidità.
Può essere una buona idea anche svegliarsi circa un quarto d’ora prima del solito, per dedicare un po’ di tempo a se stessi, facendo qualcosa che si ama, e iniziare la giornata con il piede giusto, con più grinta e positività.
Normalmente in autunno si tende a diventare sedentari, a muoversi di meno; praticare regolare attività fisica è invece molto importante.
Anche una semplice camminata di mezz’ora, ogni giorno, può regalare innumerevoli benefici.