Tutte le nostre azioni quotidiane, possono portarci a posizioni errate della colonna vertebrale, in questo modo le curvature della colonna vertebrale tendono a ridursi o accentuarsi.
Inoltre è raro che inarchiamo la schiena indietro, anzi spesso siamo con la testa in avanti.
Una colonna vertebrale forte, flessibile e sana è fondamentale per il benessere fisico e per l’apertura dei canali energetici che sviluppa l’equilibrio psichico.
Lo Yoga ci viene in aiuto con le posizioni all’indietro e a testa in giù che ci portano a rinforzare e rendere più elastica la colonna vertebrale.
Queste posizioni spesso possono far paura, poiché c’è la sensazione di andare verso il vuoto, verso l’ignoto, quindi oltre i nostri limiti.
In questo articolo ti mostro alcune Asana per superare i propri limiti e lasciarsi andare all’ignoto, al nuovo.
Ushtrasana (posizione del cammello)

- Siedi in Vajrasana (in ginocchio), sollevati sulle ginocchia con le braccia lungo i fianchi
- Le ginocchia e i piedi dovrebbero essere uniti, ma se ti è più comodo puoi separarli
- Piegati indietro portando lentamente la mano destra al tallone destro e la sinistra al tallone sinistro
- Spingi il bacino in avanti tenendo le cosce verticali
- Piega il più possibile la testa e la colonna vertebrale
- Stai nella posizione fino a quando ti è comodo, fino a 3 minuti
- Respira normalmente
- Per ritornare alla posizione di partenza solleva lentamente una per volta le mani dai talloni.
Sirshasana (posizione sulla testa)

- In Vajrasana (in ginocchio), piegati in avanti e poggia gli avambracci a terra con le dita delle mani intrecciate e i gomiti davanti alle ginocchia
- La distanza tra i gomiti dovrebbe essere uguale alla distanza da ciascun gomito alle dita intrecciate, formando un triangolo equilatero
- Punta le dita dei piedi e avvicinali ai gomiti
- Fissa bene a terra gomiti e polsi
- Piega leggermente le ginocchia e mantenendo i talloni vicino ai glutei lentamente solleva le ginocchia e le cosce in verticale sino a portarle in linea col tronco
- Raddrizza le gambe e tieni l’equilibrio
- Se sei inesperto tieni la posizione 30 secondi, se hai più dimestichezza puoi tenere la posizione anche fino a 30 minuti.
- Per tornare nella posizione di partenza piega le ginocchia e abbassa il corpo.
Questa posizione sembra difficile, ma il segreto è partire bene, mettendo nella posizione giusta le braccia a terra, in questo modo riuscirai ad alzare le gambe senza alcuno sforzo.
Conclusione
Se hai letto questo articolo, hai sicuramente voglia di vivere la vita in maniera più fluida, di lasciarti andare di più al nuovo, superando i tuoi limiti.
Oltre alle posizioni all’indietro e sulla testa dello Yoga, ti consiglio di accettare le tue paure e qualsiasi limite tu abbia, l’accettazione di sé stessi è la prima fase per superarsi, è come un adulto che abbraccia un bambino impaurito, se si sente accettato e amato sarà più forte e riuscirà a crescere.