L’Asana Vajrasana è una posizione meditativa molto importante, poiché il corpo assume una posizione eretta senza alcuno sforzo.
È un’ottima posizione per chi non riesce a stare nelle altre posizioni meditative a gambe incrociate come Padmasana o Siddhasana e per chi soffre di sciatica o problemi sacrali.
Questa Asana è semplice e puoi eseguirla ovunque, calma la mente, rilassa il sistema nervoso oltre ad altri benefici fisici che successivamente nel corso dell’articolo elencheremo.
Andiamo a vedere come eseguirla:
Vajrasana – variante1:
Verifica il flusso del respiro attraverso le narici.
Se predomina il flusso della narice sinistra, metti l’alluce sinistro sopra l’alluce destro; se predomina il flusso della narice destra, metti sopra l’alluce destro.
Questo aiuterà ad equilibrare il flusso del respiro nelle due narici, che sono collegate ad Ida e Pingala nadi, dando tranquillità alla mente.
Vajrasana – variante2:
Separa i piedi, ma non le ginocchia, così che gli alluci siano ad una distanza di circa 25 cm.
Siedi in Vajrasana con i glutei poggiati a terra.
Questo stimola Muladhara Chakra.
Vajrasana – variante 3:
Metti una coperta arrotolata a terra tra le gambe e separa i piedi, non le ginocchia, di circa 25 cm. Siedi in Vajrasana sulla coperta.
Questa variante è più semplice ed è adatta ai principianti poiché elimina la pressione dai piedi e dalle caviglie.
Anche questa variante stimola Muladhara chakra.
I benefici di Vajrasana
- Questa Asana modifica il flusso del sangue e gli impulsi nervosi nella regione pelvica rinforzando questa zona del corpo.
- Ottima tecnica preventiva per l’ernia, aiuta ad alleviare le emorroidi.
- Aumenta l’efficienza del sistema digestivo, allevia i disturbi dello stomaco come iperacidità e ulcera peptica.
- Riduce il flusso sanguigno verso i genitali e massaggia le fibre nervose che li alimentano, rendendola utile nella terapia dell’ingrossamento dei testicoli e dell’idrocele negli uomini.
- Aiuta le donne durante il travaglio e allevia i disturbi mestruali. Oltre a portare l’energia sessuale verso il cervello, per scopi spirituali.
Durata della pratica
Vajrasana è una posizione da mantenere il più possibile, specialmente subito dopo i pasti, per almeno 5 minuti, se si hanno problemi digestivi.
In caso di gravi problemi di digestione, siedi in Vajrasana e pratica la respirazione addominale per 100 respiri prima e dopo i pasti.
Per scopi meditativi, tieni Vajrasana per 10 minuti o più.
Mentre pratichi porta la tua consapevolezza sul normale processo respiratorio per portare tranquillità e benessere generale. Per scopi spirituali concentrati su Manipura Chakra.
Conclusione
Quest’ Asana, come hai potuto vedere, ha svariati benefici fisici, mentali e spirituali.
Io la trovo molto utile quando mi sento un po’ diciamo “separata”, cioè quando ho bisogno di ritrovarmi in me stessa; di trovare un punto fermo dentro di me.