La stagione estiva, oltre a essere il periodo più caldo dell’anno e quello in cui le giornate si allungano, è anche uno dei migliori per iniziare a praticare Yoga e godere di tutti i suoi effetti benefici.
È in estate, infatti, che predomina “Pitta”, ossia l’elemento fuoco, che si manifesta in noi rendendoci più vitali, solari e gioiosi.
Ma va tenuto opportunamente a bada, ed è qui che entra in gioco lo Yoga rivelando la sua efficacia: attraverso specifiche Asana è possibile mantenere corpo e mente in perfetto equilibrio, facendo in modo che prevalga l’armonia e che l’elemento fuoco si mantenga proporzionato a tutti gli altri.
Gli effetti del caldo eccessivo sul corpo umano
Sempre più spesso il troppo calore è causa di fiacchezza e malesseri relativamente preoccupanti, specialmente nelle persone anziane o in quelle che soffrono di pressione bassa o alta.
Possono verificarsi i cosiddetti “colpi di calore” con l’innalzamento della temperatura corporea, o si può rischiare un collasso quando si perdono troppi sali minerali e liquidi.
Tutte situazioni a cui prestare particolare attenzione e che è sempre bene prevenire in estate.
Per contrastare dunque il calore praticando Yoga in estate, ecco qui di seguito una sequenza per i mesi più caldi.
Ardha Matsyendrasana (mezza posizione di Matsyendra)

Ardha Matsyendrasana è una posizione adatta per essere eseguita nei mesi più caldi dell’anno: tra i suoi innumerevoli effetti benefici dona anche flessibilità alleviando lo stress e le tensioni che le temperature più calde possono generare.
Va eseguita in questo modo:
- Sedetevi dapprima con entrambe le gambe distese e la schiena ben dritta.
- Piegate poi la gamba sinistra affinché il tallone del piede corrispondente vada a posizionarsi vicino al fianco destro.
- La gamba destra può rimanere distesa o essere piegata con il tallone che tocca la coscia sinistra.
- Le spalle, il collo e la vita sono ruotati verso destra, e volgete anche lo sguardo in quella direzione.
- Per quanto riguarda le braccia, posizionate il sinistro dietro di voi e il destro con il gomito poggiato sul ginocchio sinistro.
- Mantenete questa posizione per un minimo di 30 e un massimo di 60 secondi, respirando in maniera lenta e profonda.
- Dopodiché tornate alla posizione di partenza e ripetete lo stesso procedimento dal lato opposto.
Shtambasana (posizione del pilastro)

Shtambasana è un’altra posizione rinfrescante che consiste nel tenere le gambe completamente sollevate, e questo nei mesi più caldi risulta molto utile a chi soffre di pressione bassa.
Inoltre, Shtambasana facilita la digestione, contrasta la sciatalgia e rinforza la muscolatura addominale. Eseguitela così:
- Sdraiatevi supini, con le braccia e le gambe distese.
- Espirando, portate le ginocchia al petto e inspirando stendete braccia e gambe in verticale, sentirete contrarsi i muscoli addominali.
- La schiena deve rimanere completamente attaccata al pavimento e le gambe perfettamente dritte, distese verso l’alto come se poteste sostenere il cielo con i piedi.
- Mantenete la posizione, respirando normalmente, finché vi sentite a vostro agio.
- Dopodiché abbassate pian piano le gambe e riposatevi.
Alcuni consigli per affrontare i mesi più caldi
Come abbiamo detto all’inizio, in estate bisogna stare molto attenti a non mettere a repentaglio la nostra salute, adottando alcuni piccoli e semplici accorgimenti.
- Mantenete il corpo sempre ben idratato per reintegrare i liquidi persi con il sudore, bevendo almeno due litri d’acqua al giorno.
- Non uscite e non esponetevi al sole nelle ore più calde della giornata: un discorso che vale soprattutto per le persone anziane e per chi soffre di sbalzi di pressione o malattie cardiache. Al mare, portate sempre con voi una crema solare e indossate un cappello.
- Curate l’alimentazione: via libera ad alimenti e bevande fresche, come frutta, gelati e succhi. Evitate invece assolutamente l’alcool e i cibi molto salati, e in generale non appesantitevi.